Personaggi a Pianoro

Immagine Madonna e Santi di Bartolomeo Morelli
Chi era Bartolomeo Morelli? Un nostro concittadino, pittore su tela e a fresco, nato a Pianoro nel 1560 e morto a Bologna nel 1603. Il Pianoro fu inviato già grandicello a Bologna nella fiorentissima scuola del pittore Francesco Albani. Poche cose lasciò fatte all’olio, che possono ammirarsi in alcune quadrerie in Bologna, ma operò molto con affreschi. Scrive Luigi Crespi nel libro “Vite dei Pittori Bolognesi” Vol.3°- 1769- pag. 106: <Le prime sue opere, con cui comparve al pubblico, furono quelle che egli fece nella Chiesa del Buon Gesù, le due Sibille maggiori, che sono nella cappella grande di questa chiesa; nella stessa chiesa e nella prima cappella, i due laterali, che esprimono, l’uno, Cristo morto tolto di croce con la beata Vergine e Nicodemo e l’altro il Redentore Risorto; e nelli spartimenti del catino gli angeli a fresco sono del nostro Morelli. Anche nella cappella di S. Apollonia fece due laterali a fresco, nell’uno il Battesimo della santa e nell’altro la fuga del demonio dall’idolo per comando della Vergine Martire. Così pure fuori e sopra la cappella dipinse l’Apostolo S. Paolo scrivente in nome di Gesù, ecc…> Il Pianoro copiava molto le cose del suo maestro e in una lettera dell’Albani al Bonini in Roma, questi scriveva: <Questo quadro è stato copiato dal Pianoro, che per essendo poco laborioso e perditempo, è molto bravo a copiare le mie opere. Inoltre, al dire del Malvasia, nei suoi lavori lo chiama il suo Architetto, perché bravo a far colonne, templi, edifici, torri che fossero occorse per le sue opere. Si vale di lui al pari dei suoi scolari.> Occorre inoltre vedere la bella galleria dipinta dal nostro Bartolomeo nel Palazzo dei signori Melari, tutta dipinta fino a terra nell’architettura del Santi oppure in Sala Farnese, a Palazzo D’Accursio, nella parete sinistra si può ancora ammirare “Urbano II che benedice l’insegna della Croce in occasione della partenza per la prima crociata nel 1095” dell’architetto Giovanni Maria Bibiena e del pittore Bartolomeo Morelli. Altre opere del Morelli si trovano ancora nella Chiesa di S. Francesco, di S. Michele in Bosco, nel Palazzo Sassoli Dé Bianchi e soprattutto l’opera di particolare menzione è la bella Cappella dei Pepoli nella Chiesa di S. Bartolomeo di Porta Ravegnana, tutta dipinta da cima a fondo dal nostro Morelli. A Grizzana, nella chiesa di S. Giovanni Battista è conservata una tela rappresentante il “Battesimo di Cristo”. Bartolomeo Morelli morì a Bologna il 23 Ottobre 1603 e fu sepolto nella Parrocchia di S. Procolo in Via D’Azeglio.
Romano Colombazzi