Incontriamo Maurizio Bartolini, candidato sindaco indipendente, che corre per la poltrona di primo cittadino di Pianoro alle prossime elezioni amministrative.

Maurizio Bartolini
Perché ti sei candidato e come si chiamerà la tua lista?
Rifiuto la continuità di un’amministrazione che ha praticamente svenduto gli immobili pubblici e che è affetta da immobilismo: non persegue i vandali, lascia degradare il contesto urbano, ci ha fatto spendere 116mila euro in una causa per una fogna non riparata nonostante i solleciti. La mia lista è , e non è legata ad alcun partito!
Da chi prenderai i voti e non pensi di portare via voti alla sinistra?
Mi voterà chi mi conosce bene, chi vede quale pessima figura stiano facendo i partiti, chi ritiene che 40 anni d’esperienza imprenditoriale internazionale facciano la differenza. A sinistra, chi non vuole un’accoglienza di massa senza condizioni e chi vede i limiti di questa amministrazione.
I tre progetti più importanti che porterai avanti nei tuoi primi 100 giorni.
Trovare dove risparmiare per poter finanziare il cambiamento; mettere in rete i Servizi Sociali con le altre realtà del sociale per ottenere risparmi pur incidendo più efficacemente sui singoli casi; contrastare atti vandalici e inciviltà per poi migliorare il decoro urbano, indispensabile al mio progetto di marketing territoriale per sviluppare turismo ed economia locale.
Qual è la tua posizione sul tema dell’immigrazione che tanto scalpore fa a livello nazionale.
Aborro l’accoglienza di massa senza condizioni, e per gli immigrati vorrei la dignità: un lavoro con cui pagarsi da vivere, un’abitazione decorosa e la famiglia.
Per spot elettorali ed in forma sintetica, gli altri punti importanti del tuo programma.
Valorizzazione delle consulte per il processo decisionale con i cittadini, revisione tariffe e assegnazione alloggi, valorizzazione del volontariato.
Perché la gente dovrebbe votare Maurizio Bartolini?
Per la mia esperienza, la mia etica e la mia passione per l’eccellenza, perché voglio adeguare l’abitato alla bellezza del territorio che ci circonda e perché sono l’unico che amministrerà senza il condizionamento di alcun partito!.
Gianluigi Pagani