
Il lavoro dei ragazzi
Siamo la classe IV B della scuola primaria “R. Levi Montalcini” di Rastignano. Abbiamo deciso di scrivere per far conoscere a tutti i cittadini del Comune di Pianoro una nostra iniziativa sulla plastica, sperando che sia copiata da altri e che serva a far pensare tutte le persone. Nei mesi di gennaio e febbraio abbiamo iniziato a raccogliere e osservare la quantità di plastica che produciamo ogni giorno a scuola, proveniente dagli imballaggi delle merende, del pane, da bicchierini e cucchiaini usa e getta che ci vengono dati per bere latte, té, succhi e per mangiare yogurt e frutta. L’abbiamo conservata in sacchetti trasparenti e ce la siamo portata a turno sulle spalle durante le nostre attività. Abbiamo capito che non pesa molto ma occupa molto spazio e se ne produce tantissima. In 25 giorni ne abbiamo raccolti 9 sacchi del peso di 3 kg. Sappiamo che tutti questi rifiuti ci mettono almeno 500 anni a disfarsi se dispersi nell’ambiente; producono invece sostanze inquinanti se bruciati. Sono sostanze che si diffondono nell’aria che respiriamo e nella terra e nell’acqua che producono il nostro cibo. Solo una piccola parte di quella raccolta in modo differenziato viene davvero riciclata. I fumi degli inceneritori contribuiscono all’effetto serra. Inoltre la plastica è molto pericolosa per gli animali che la ingeriscono, ma anche per noi che ci nutriamo di pesce e molluschi, si trova persino nei cosmetici, nei detergenti e nel sale marino! Abbiamo invaso di rifiuti fiumi e mari, tanto che negli Oceani si sono formate cinque isole di plastica ed alcune più piccole sono anche nel Mediterraneo. Alcuni altri bambini ci hanno portato un articolo in cui si dice che ogni secondo nel mondo si usano 20.000 bottiglie di acqua e altre bevande. Noi siamo molto preoccupati. Abbiamo costituito in classe cinque gruppi e ciascuno di essi ha preparato una lettera: abbiamo chiesto aiuto alle nostre famiglie, agli altri compagni della scuola Montalcini, alla mensa, al Comune. L’ultimo gruppo ha preparato questo articolo per il vostro giornale per avere la collaborazione di tutti. Noi per ora cerchiamo di non usare l’usa e getta e ci portiamo da casa bicchieri riutilizzabili e cucchiaini di metallo, diciamo alle nostre famiglie di scegliere prodotti da acquistare con meno imballaggi possibile, differenziamo i nostri rifiuti, tagliamo le anelline delle bottiglie, qualcuno di noi raccoglie i rifiuti abbandonati durante le passeggiate ed altri hanno distribuito biglietti informativi e cartoncini alle persone per strada e in alcuni condomini. Ci piacerebbe che tutti facessero qualcosa per migliorare l’ambiente e la salute delle persone e vorremmo che Pianoro diventasse un esempio per tanti altri posti.
La classe IV B della scuola primaria di Rastignano