Al ho méss in bûsa!

E’ un detto ancora vivo nell’uso colloquiale odierno e deriva, come si può facilmente intuire, dal gioco del biliardo. Quando una biglia finisce in buca, è perduta ed offre un vantaggio all’avversario. Da qui, in senso figurato, andare o lasciarsi metter in buca significa soccombere sotto l’azione o gli argomenti dell’antagonista. Quando non si hanno più ragioni da fare valere né capacità di reagire, si è irrimediabilmente In bûsa. Ma come è nato questo detto? Mio nonno mi raccontava che i suoi salami e i formaggi, custoditi in cantina, erano regolarmente rosicchiati da un topo che riusciva sempre ad evitare trappole e agguati messi in opera dal mio vegliardo. Ma una mattina uscì trionfante dalla cantina tenendo per la coda la carcassa del predatore. Nell’occasione, a voce alta, gridò:” Al ho méss in bûsa ! (L’ho messo in buca!).

Romano Colombazzi