Per quanto riguarda la mia conoscenza degli abitanti di Pianoro, devo dire che li ritengo in prevalenza ragionevoli e spesso intellettivamente avanzati. Ovviamente qualche inabile c’è, come ovunque. Per inabilità intendo l’inettitudine nell’operare comportamenti corretti e costruire relazioni cordiali e affettuose. Ma ritengo che tali atteggiamenti siano sporadici. Non credo di sbagliarmi. In effetti, vivere in un Paese evoluto, piuttosto che in città, ha molti lati positivi: meno traffico intensivo, maggiori conoscenze, vita più serena e meno agnostica che altrove. Questa mia idea valutativa nasce anche dall’aggradimento che mi procura il verdeggiare fiabesco dei tanti giardini. Nonché il fascino delle colline intorno e l’olezzo, oltremodo gradevole, di certe zone del Paese. Penso sia allettante, per il nostro carattere umano, il sussistere in un luogo sereno dove, in certo qual modo, ci si conosce un po’ tutti. E dove il soffocante affollamento cittadino è materia ignota.
Luigia Bimbi