Pubblichiamo un contributo scritto dal nostro redattore Roberto Vitali alcuni giorni prima della sua scomparsa.

Bimbi di Pianoro
Gli anni della scuola con i suoi bravi maestri e con le aule e le classi come sono sempre state intese, è tornata. E diciamo pure finalmente, perché quei momenti educativi vissuti tutti assieme nel corso di tanti anni, si sono dimostrati un formidabile collante di valori comuni, di amicizie, di grande integrazione sociale, più che mai importante in questo periodo di totale sfasamento di tutto.
Per fortuna pare sia finito, l’insegnamento “fai da te”. Quello dei pur bravi mammà o papà; quello svolto in un tavolo da cucina, fra (seppur buoni) odori di cipolla e ragù, anziché in una ministeriale scrivania e aula scolastica. Diciamo bene a Internet e al web, ma si torni ad avere la consapevolezza dell’importanza dei maestri veri, che sappiano far distinguere agli studenti veri, l’insegnamento vero.
In definitiva aiutare a distinguere la fake news e le notizie “uguale per tutti” a quelle impacchettate ad uso e consumo di qualcuno. O qualchedue.
Roberto Vitali