
Roberto Vitali
Erano le 19,52 di giovedì 6 maggio 2021 quando Lola Bonora, sempre accanto a Roberto sia nella vita che durante la lunga malattia, informava del decesso e che c’era la possibilità di salutarlo.
Arrivati all’ospedale, una Lola affranta ha spiegato, quasi scusandosi, che il medico avrebbe tardato e non sapeva quando sarebbe stato possibile “vederlo”. Nell’ingresso c’erano già la figlia Clara ed una distinta signora che poi si è rivelata essere la comandante della polizia municipale di San Lazzaro di Savena.
La salma di Roberto è stata poi collocata in una saletta e si sono aperte le porte dell’ingresso ad una piccola folla che si era messa in fila per il primo “ultimo saluto”. In quel momento si è avuta la conferma dell’affetto che Robby ha seminato nel suo cammino terreno. Molti i colleghi, gli amici di San Lazzaro ed i pianoresi che le mascherine e le lacrime rendevano di difficile riconoscimento. In diverse centinaia si sono poi dati appuntamento lunedì 10 maggio nel campetto sportivo della parrocchia di S. Maria Assunta di Pianoro in occasione delle esequie officiate da Don Daniele Busca e da Monsignor Paolo Rubbi. Scrittore, giornalista, vigile urbano, assessore, calciatore, viaggiatore, innamorato della vita e di Pianoro di cui nessuno più di lui ha narrato la storia. Ci saranno modi e tempi per ricordarne il valore.
L’Idea, di cui eri redattore e che ti ha insignito del titolo di “Pianorese dell’anno” ti saluta, Roberto, con profondo affetto.
La Redazione