Caro Direttore, ho letto alcuni post sulla vostra pagina Facebook sul laghetto di Rastignano, nella zona del Piano Integrato, oggi senza acqua.
Questa è stata infatti deviata nelle fogne con anche la distruzione di alcune cisterne in muratura tra l’attuale via della Torre (che è in via della Fornace) e la via Marzabotto alta, passando per via della Fornace (che è in via Ligabue).
Non c’era puzza e nemmeno zanzare con larve e uova, cibo dei pesci e delle tartarughe presenti. Al contrario era un piccolo angolo di paradiso con le gallinelle d’acqua a spasso sulle ninfee, gli aironi e anche i germani. Tanto che le maestre delle elementari portavano spesso gli alunni a vedere il laghetto e la grotta della conserva.
In ogni caso se volevano l’acqua, la trovavano; ma si vede che dava fastidio a qualcuno.
Ora quell’area depressa (in tutti i sensi) è un cacatoio per cani. Ho anche foto di com’era.
Scriverò un articolo per la prossima L’Idea, se Lei concorda.

Giancarlo Fabbri