Da circa un anno i cimiteri della zona, in particolare quello di Pianoro Vecchio, che frequento quasi quotidianamente, sono a dir poco trascurati. In particolare, in occasione del taglio dell’erba, la stessa non viene raccolta ordinatamente ma viene lasciata a terra a coprire e sporcare le tombe, ed i fiori di plastica nelle tombe, che spesso, a causa del vento cadono, in occasione del passaggio dei tosa erba vengono letteralmente sparsi in tutto il cimitero… quel che rimane alla vista è un campo di battaglia. Mi è capitato di partecipare alla tumulazione delle ceneri, lasciata a un solo addetto alle operazioni cimiteriali, il quale, seppur capace e volonteroso, solo grazie alla collaborazione di un parente del defunto è riuscito a smontare la lapide e procedere alla tumulazione.
Durante il lockdown ho telefonato per avere notizie sulla riapertura del cimitero e un’addetta dei servizi cimiteriali mi ha detto che “i nostri defunti dobbiamo averli nel cuore”… non occorreva me lo ricordasse… ma davvero non dobbiamo più andarli a trovare al cimitero per non vederne la pessima gestione?

Stella Mazzanti