La pubblicazione del primo report sintetico sui dati dell’inquinamento a Rastignano ha scatenato una ridda di voci e commenti. In attesa delle conclusioni dell’Arpa, che verranno depositate a breve, diamo spazio alle diverse interpretazioni, pubblicando i commenti delle tante persone che ci scrivono. La parola al signor Mirko Cassanelli di Carteria: <Egregio Direttore, analizzando solo il parametro in discussione PM10, il valore limite indicato dalla normativa è 50 ug/m3 nella media giornaliera… I valori rilevati nel periodo 12 novembre – 16 dicembre indicano che per Rastignano il valore medio di 25 ug/ m3 (40 ug/m3 valore limite). I momenti di superamento della soglia limite sono sostanzialmente due, e sono individuabili nel grafico nella giornata 18 novembre e le ultime due giornate di rilevazione 15 e 16 dicembre, dove tutte e quattro le stazioni monitorate, hanno registrato un picco di inquinamento. Ad esempio Rastignano il 18 novembre oltre a rimanere abbondantemente sotto la soglia limite giornaliera (ca 43 ug/m3 vs 50ug/m3) è stata anche la migliore delle quattro stazioni (Porta San Felice ha anche superato il limite di 50 ug/ m3). Conclusione: i dati sull’inquinamento rilevati nel periodo 12 novembre 2021 – 16 dicembre 2021 sono stati ampiamente inferiori ai valori limite e complessivamente la qualità dell’aria a Rastignano si è rivelata migliore delle altre stazioni a confronto”.
Di parere opposto diversi componenti del Comitato di Rastignano: <L’esposizione prolungata nel tempo anche a bassi livelli di PM10 e PM2,5 è associata all’aumento di disturbi respiratori…ed un aumento della mortalità per malattie respiratorie e ad un maggior rischio di tumore delle vie respiratorie>.
Fabio Mauri