Gentile Redazione Idea di Pianoro, siamo un gruppo di cittadini di Pianoro, uniti da qualche anno da un unico intento: confrontarci per la ricerca della verità e l’aiuto reciproco. Abbiamo letto la vostra posizione sulla libertà di scrittura e informazione (n.2 Marzo e Aprile 2022) e siamo rimasti colpiti dalla saggezza e integrità delle vostre parole: ossigeno in questi tempi bui. Il vostro articolo ci ha dato prova che esiste ancora vita su questo pianeta e siamo certi che la cosa più rivoluzionaria che possiamo fare è manifestare i nostri valori nelle cose più quotidiane, senza lasciarci intimorire dal giudizio altrui soprattutto se si traduce in “pregiudizio”.

La ricerca della verità è un confronto continuo, un percorso fatto di umiltà e scambio nella responsabilità e rispetto di ogni punto di vista.

Purtroppo siamo in un’era in cui è spaventoso avere un’idea diversa da quella della maggioranza, ci viene da pensare ad epoche passate dove era eresia tutto ciò che non era conforme al pensiero unico dominante. Perciò vi diciamo grazie. E d’ora in poi leggeremo le Vostre pubblicazioni con maggiore partecipazione, sapendo che dietro le quinte del giornale L’Idea c’è chi sa fare il proprio mestiere, al contrario di molti altri che si schierano per comodità. La libertà di parola e di manifestare il proprio pensiero sono state inserite nella Costituzione al termine di una guerra mondiale in cui la propaganda ha plagiato milioni di menti affinché il vicino di casa accusasse il dirimpettaio. Forse i Costituzionalisti dell’epoca erano filo nazisti? Più probabile che pensassero che l’Umanità non ci sarebbe più cascata e che, anzi, nella libertà di parola emergessero quei “E pur si muove”. Davvero grazie.

Un gruppo di cittadini di Pianoro e… dintorni