Prima trasferta pianorese di Paolo Crescimbeni, sindaco di S. Giorgio in Piano e consigliere delegato della Città Metropolitana per il “Piano mobilità sostenibile e infrastrutture varie”.
L’occasione è la Festa dell’ Unità di Pianoro che lo ha visto come protagonista, assieme alla sindaca Franca Filippini, di un partecipato incontro, introdotto dal segretario del PD locale Gaetano Maggio e condotto dal giornalista de L’Idea di Pianoro Paolo Brighenti.
Confermato lo stanziamento dei 30 milioni di euro necessari alla costruzione dell’ultima parte dell’opera assieme all’affidamento dei lavori che dovrebbero iniziare entro il 2022, per terminare nel dicembre 2024 con relativo collaudo nel 2025, Paolo Crescimbeni ha espresso qualche preoccupazione per la corsa dell’inflazione che potrebbe rendere insufficienti gli stanziamenti previsti.
Su questa eventualità si è convenuto, anche su sollecitazione della sindaca Franca Filippini, sulla necessità di una tempestiva e periodica informazione che, con auspicabile cadenza bimestrale, informi le cittadinanza interessate sullo “stato dell’arte dei lavori”. Un tempestivo collegamento con cittadini e realtà produttive è stato ribadito dai precisi e documentati interventi dei cittadini presenti ed in particolare quello del presidente della Consulta di Rastignano Enrico Ventura.
Se l’esigenza di uno sbocco alternativo al ponte di S. Ruffillo inizia negli anni ’60, risale al 1986 il primo incontro pubblico presso la Piscina di Pianoro con la presenza dell’allora sindaco di Bologna Renzo Imbeni. Ricordata anche la manifestazione che portò opposizione e maggioranza sfilare assieme per le vie di Rastignano per una rapida soluzione del problema.
Un coordinamento fra i comuni di Bologna, San Lazzaro di Savena e Pianoro, a cui si dovrebbero aggiungere i comuni della Valle del Savena, è stato auspicato dalla sindaca Franca Filippini, che spera in un momento di unità fra forze politiche, produttive e sociali per la risoluzione del problema che da oltre mezzo secolo penalizza le comunità.

Fabio Mauri