Luciano Faggioli della Proloco di Pianoro

Il 5 giugno 2022 ricorreva il cinquecentenario della giornata ONU dedicata all’ambiente. In questa occasione l’assessorato all’ambiente del Comune di Pianoro ha appoggiato un’idea nata dai volontari di “Pro-Loco Pianoro” e “Orto Giardino Condiviso” e gestita da Marco Sacchetti per ricordare degnamente tale evento.
Così, un gruppo di volontari capeggiati da Luciano Faggioli ha pulito una zona del nostro torrente Savena, alle ore 15 è stata organizzata una passeggiata al parco Ginepreto e nel pomeriggio, a partire dalle ore 16.30, presso la sala Arcipelago, ben 17 associazioni che operano localmente si sono presentate alla cittadinanza. La giornata si è conclusa con l’esibizione del gruppo locale di danze popolari.
L’evento in sala è iniziato con la presentazione di alcuni lavori degli alunni delle quinte elementari di Pianoro e Rastignano, dove i ragazzi hanno illustrato con parole e video, ecosistemi, inquinamento e relative conseguenze, in particolare l’innalzamento del livello dei mari dovuto allo scioglimento dei ghiacci e l’annoso problema della plastica che si inserisce nelle catene alimentari causando danni notevoli a numerose specie animali.
Le varie associazioni hanno poi parlato di come si costruisce una comunità solare che Luciano Faggioli della Proloco di Pianoro implementa la produzione di tale energia, si è insistito ulteriormente sul problema plastica e di come poter vivere “plastic free”, si è poi passati alla gestione rifiuti, al riciclaggio tramite un’iniziativa della “Bottega del Riciclo Creativo” dei sempre attivi “Amici di Tamara e Davide” di Rastignano.
Si è poi parlato del gruppo FaceBook “Cerco Dono Scambio” e dei vari gruppi di acquisto solidale.
Un video con le meravigliose immagini di William Vivarelli ha interrotto le presentazioni, donando ai presenti meravigliosi scorci del nostro territorio e immagini ravvicinate e stupende di animali che quasi tutti fatichiamo a vedere.
Si è poi parlato del gruppo escursionistico e della Lipu, di cui William fa parte, in attività da ben 40 anni con divulgazioni su periodici locali e scuole e l’esperienza del Centro Anfibi.
Giuseppe Rivalta ha tenuto un breve elogio alla Val di Zena, parte delle nostre colline tutto sommato poco antropizzata con scorci ancora abbastanza selvaggi.
Una bella esperienza è stata portata all’attenzione dei cittadini: la gestione sostenibile delle automobili tramite rete di passaggi Botteghino – San Lazzaro, gestita con Whatsapp.
La giornata è proseguita con le esperienze di agricoltura sostenibile attraverso le parole di Marisa Lo Gullo dell’associazione “Orto Giardino Condiviso”, dell’associazione “Santa Bellezza” che si occupa di piantumare alberi su terreni liberi e di due agricoltori.
In particolare vorrei concludere con le parole di uno di loro, Luca Spinelli, che ha ricordato quanto sia duro e difficile fare agricoltura rispettosa e sostenibile al giorno d’oggi, quando, a volte, anche nei cosiddetti “mercati contadini” si vedono esposte mercanzie decisamente fuori stagione che non possono essere prodotte da quel contadino localmente in quella stagione. Sarebbe opportuno che tutti noi iniziassimo ad aprire gli occhi, cercando da una parte di tenere comportamenti più dignitosi per consumare ed inquinare di meno, riciclare e riutilizzare dove possibile ed aiutare gli agricoltori comprando frutti ed ortaggi di stagione.
Aggiungo un argomento che non è uscito dalla giornata del 5 giugno, ma che ritengo importante.
Si potrebbero aiutare molti animali utili, che sono in declino perché faticano a nidificare nelle nostre moderne case, con regolamenti comunali che tendessero a far utilizzare coppi per i passeri e fessurazioni per i pipistrelli. Basterebbe poco, ma ci vuole soprattutto l’amore della gente e la sopportazione di dover utilizzare ogni tanto la scopa per pulire. Ma che tristezza il nostro paese senza il canto dei passeri…

Stefano Galli