L’Azienda

Il Museo del Patrimonio Industriale di Bologna ha ospitato dal 23 settembre al 12 novembre 2017 la mostra “Metodo Simoncini”. Ricerca di un’estetica dell’insieme, curata da Elisa Rebellato e Antonio Cavedoni. L’esposizione è stata voluta da Griffo, La Grande Festa delle Lettere, progetto multidisciplinare nato nel 2014, con un Comitato Scientifico composto dai massimi esperti nella storia del libro a livello internazionale e già presieduto da Umberto Eco, in collaborazione con Comune e Università di Bologna e altri partner istituzionali e privati italiani e internazionali. Il progetto culminerà nel 2018 negli eventi celebrativi dei 500 anni dalla morte di Francesco Griffo. “Metodo Simoncini” racconta la vicenda imprenditoriale di Francesco Simoncini (1912-1975), dal 1954 Amministratore unico delle Officine Simoncini, azienda fondata dal padre nel 1953 a Bologna, trasferitasi successivamente in un grande stabilimento a Rastignano. Diventando così una delle realtà più all’avanguardia del settore della progettazione e produzione di matrici per la composizione linotype. In seguito Claudio Pesci ha convinto le autorità ad esporre questi lavori assieme alla Mostra “Metodo Simoncini”. Più di 40 artisti-grafici hanno reinterpretato senza vincoli di tecnica, una lettera, un numero, un segno del carattere ideato dall’imprenditore bolognese; in questo modo hanno omaggiato Francesco Simoncini e, con lui, i Maestri Cesare Ratta, Francesco Fantuzzi, Alessandro Cervellati, Sepo, Pirro Cuniberti, Walter HergenrÖther, Arrigo Donini, Giovanni Lanzi, Wolfango, Concetto Pozzati, Maurizio Osti e tutti i Maestri degli Istituti Grafici bolognesi. Tra gli espositori vi sono cinque pianoresi: Sara Colombazzi, Laerte Ferraboschi, Adriano Gramolini, Andrea Vivarelli e la sottoscritta. La mostra itinerante è esposta al Museo del Patrimonio Industriale di Bologna sino al 31 gennaio 2018.. Dal 17 febbraio al 4 marzo la si potrà vedere al Museo Arti e Mestieri Pietro Lazzarini di Pianoro che ha organizzato l’evento in collaborazione con Museo del Patrimonio Industriale, Poligrafici il Borgo, Fondazione Aldini Valeriani, Associazione CNOSFAP Bologna. Romano Colombazzi ed io abbiamo trovato la possibilità di proiettare, in occasione dell’inaugurazione della mostra a Pianoro, il film-documentario: “Come nasce una matrice”, realizzato nel 1960 dalla Scuola Applicazioni Fotografiche Salesiane, con la supervisione di Francesco Simoncini. Il film è stato digitalizzato dalla pellicola originale e proviene dagli archivi storici della società Editrice Internazionale. Questo video è fondamentale per comprendere la storia dell’azienda Simoncini. Mi auguro che i ragazzi delle nostre scuole pianoresi possano visitarla, vedere il filmato e godere orgogliosi di questa creatività industriale espressa nel nostro territorio. Per gli alunni più grandi può inoltre essere fonte di ispirazione per un futuro orientamento di studio.

Gianna Solmi