Nell’ultimo numero de “L’Idea” è stato pubblicato un articolo contenente alcune discutibili affermazioni di esponenti della comunità islamica pianorese a cui, come Lega, ci sentiamo di replicare. Associazionismo e attività di culto sono regolati da leggi diverse e gli spazi associativi non potrebbero essere usati per attività di culto. Spesso si aggira la normativa urbanistica sull’edilizia di culto aprendo un’associazione culturale nella cui sede però si fanno attività religiose. Salam magari non lo sa, ma il Sindaco non può o non potrà far finta di non sapere e tollerare attività forse innocue ma pur sempre illecite. Troviamo, nel complesso, condivisibili le parole espresse dall’Imam pianorese in materia di integrazione ma, viste le difficoltà ad integrarsi che interessano molti musulmani trasferitisi in Europa, non possiamo che manifestare un certo scetticismo. Riteniamo inoltre che l’apertura di una sala di preghiera non offra alcuna garanzia circa il rifiuto di posizioni estremiste. Saremo comunque lieti di essere smentiti dai fatti, per questo siamo aperti al confronto e cogliamo l’occasione per invitare Salam ad un dibattito pubblico in materia di integrazione, Islam e moschea, magari organizzato e moderato da “L’Idea” stessa.
Luca Vecchiettini
Responsabile Lega – Salvini Premier Pianoro