Elisabetta Lazzarini

Quali le emozioni che provi nel tuo cuore, in questo momento?

“Lasciare dopo tanti anni questo bellissimo lavoro e le biblioteche comunali Silvio Mucini e don Milani, che ho contribuito a far nascere e crescere, è per me un groviglio di emozioni. Gioia per la riconquista di nuovo tempo per me, rallentare i ritmi e le responsabilità, poter esplorare altri interessi, sempre accantonati per altre priorità; melanconia per un lungo percorso lavorativo che si conclude e che ha preso tanto spazio ed energie della mia via, nei diversi ruoli che ho ricoperto nel Comune di Pianoro, e in particolare nell’ultimo decennio come responsabile delle biblioteche comunali; gratificazione per le tante manifestazioni di stima e di apprezzamento delle biblioteche e del mio lavoro da parte degli utenti, e delle relazioni che in questi anni mi hanno arricchito culturalmente e affettivamente; serenità nel lasciare le biblioteche ad un team di colleghe preparate e appassionate di questo mestiere che, sono sicura, cureranno con amore i servizi bibliotecari e proseguiranno  nelle tante attività di promozione e di qualificazione della lettura, potenziando le iniziative culturali sul territorio”.

Quali i progetti più belli a cui hai partecipato in questi anni di attività?

“Sono tanti e tali i progetti che ho contribuito a realizzare in un trentennio di lavoro nelle biblioteche che non riuscirei ad elencarli. Posso dire però che sono particolarmente orgogliosa dei progetti che nel tempo sono diventati attività permanenti delle biblioteche, in particolare quelli indirizzati ai bambini e ai ragazzi: dal progetto <Nati per Leggere> per i piccolissimi ai progetti rivolti alle scuole – quest’anno saranno 12 le attività proposte nel POT a cura delle bibliotecarie – alla programmazione di attività per famiglie e ragazzi, fino alla formazione dei tanti volontari che collaborano con le bibliotecarie nelle attività di lettura  per bambini. Non posso non citare poi <La tana delle storie> lo spazio dedicato alla lettura a contatto e alle famiglie dei bimbi 0/6 anni inaugurato nel 2014, in concomitanza con l’ampliamento della Biblioteca Silvio Mucini e l’apertura delle sale studio e dell’emeroteca tutte le mattine. Tanti altri i progetti realizzati in questi ultimi anni, posso citarne solo alcuni: il progetto di alfabetizzazione digitale <pane e internet>,in collaborazione con volontari, il potenziamento dei servizi digitali tramite la connessione WIFI in ambedue biblioteche, i nuovi servizi on line delle biblioteche, la newsletter che settimanalmente informa tutti gli utenti delle attività culturali e degli eventi in programma e, da marzo di quest’anno, con l’adesione al <Prestito Intersistemico Circolante metropolitano> il potenziamento del prestito intersistemico, questo importante servizio, già attivo fra le biblioteche del Distretto San Lazzaro dal 2013, consente di richiedere in prestito gratuitamente un testo posseduto da altre biblioteche e ritirarlo presso la propria. Non posso tralasciare il lavoro quotidiano, vero cardine del servizio, dagli acquisti delle novità librarie, al prestito degli audiovisivi, alle riviste e ai quotidiani disponibili, alla gestione delle collezioni, dalle attività culturali del <Buffet del Giovedì> alle rassegne cinematografiche per adulti e ragazzi, ai laboratori”.

Quali consigli puoi dare all’Amministrazione e ai fruitori per rendere ancora più belle le biblioteche?

“Nonostante gli anni – la sede di Pianoro, Silvio Mucini festeggerà questo dicembre i 25 anni – le nostre biblioteche a mio parere sono ancora molto belle e gradevoli da frequentare, ovviamente qualche intervento di restyling e di adeguamento si rende ormai necessario. Per la sede di Pianoro confido nella realizzazione, a breve, di un importante progetto, di ammodernamento e di potenziamento della biblioteca Silvio Mucini, che stanno portando a compimento l’Amministrazione e il Funzionario Coordinatore Dottor Demaria, che ha assunto in prima persona il ruolo di nuovo Responsabile delle biblioteche. Nella Biblioteca di Rastignano invece, grazie a un progetto del Distretto culturale San Lazzaro finanziato in parte con contributo IBC, è appena stato ultimato il rinnovo delle apparecchiature della sala video, lavoro che consentirà di valorizzare ulteriormente la programmazione delle rassegne culturali, lavoro che però si renderà necessario completare, a mio parere, con alcuni interventi di adeguamento della sala video. Riguardo al futuro delle biblioteche, contrariamente a chi ne profetizza la prossima scomparsa, credo che il loro ruolo e mission, in particolare se di pubblica lettura, sarà sempre più fondamentale nella nostra società per garantire a tutti l’accesso libero e gratuito alla cultura, per favorire l’alfabetizzazione, di base e digitale, ma soprattutto per assistere e guidare gli utenti nella ricerca delle informazioni, preparandosi e formando nuove competenze nell’Information Literacy”. Mi auguro che questa Amministrazione, e le future, investano sempre più risorse nelle nostre biblioteche, per aumentare la dotazione di personale e l’orario di apertura al pubblico.  Grazie e Buone letture a tutti.”

Gianluigi Pagani