William Vivarelli

William Vivarelli, a Pianoro ormai da sempre, è fotografo professionista in pensione. Non ha però riposto la macchina fotografica. Per suo piacere percorre infatti, quasi quotidianamente, il territorio bolognese a cogliere e fermare immagini irripetibili di natura “viva”: animali selvatici (anche la volpe, il lupo, la vipera …) uccelli in volo, rapaci notturni, addirittura l’aquila. Perché il nostro è un naturalista attivo e un generoso educatore: le scuole, le associazioni culturali, le riviste interessate lo richiedono e lui, assieme all’inseparabile amico Umberto Fusini, va. Senza nulla chiedere, solo offrendo la sua competenza e le sue immagini – e qui non posso non citare la nostra rivista Savena Setta Sambro che le vanta addirittura in copertina. Da oggi però William è stato richiesto da ben altra pubblicazione che non il nostro generoso ma locale semestrale – racconta da ormai tre decenni storia, vita e ambiente delle valli di cui al nome – le foto di William appaiono infatti su due prestigiosi volumi diffusi in tutto il mondo: THE BIRDS OF ITALY. William, dicci tutto.

<<Nel 2003 Pierandrea Bricchetti, illustre ornitologo, mi contattò per collaborare con le mie foto al progetto di pubblicare l’enciclopedia “Ornitologia Italiana” insieme a Carlo Fracasso, altro stimatissimo ornitologo. Fui molto lusingato dalla proposta e diedi subito la mia disponibilità. Così le mie foto sono apparse, con mia grande soddisfazione, sui nove volumi di 450 pagine ognuno, che vennero pubblicati. In seguito fu poi pubblicato un decimo volume con le foto più spettacolari dei 99 fotografi che avevano collaborato, tra i quali io. “THE BIRDS OF ITALY” è la sintesi in due volumi in lingua inglese del precedente lavoro. Anche qui appaiono diverse mie foto ed essendo quest’ultima una pubblicazione a divulgazione internazionale è ovvio che la cosa mi inorgoglisce ancora di più. È da tenere presente che quest’opera rappresenta il primo resoconto sull’avifauna italiana pubblicato in lingua inglese. Si tratta di due volumi di oltre 500 pagine ciascuno che illustrano lo stato attuale di tutte le specie italiane, con informazioni dettagliate su distribuzione, popolazioni, habitat, biologia riproduttiva, movimenti e svernamento. Numerose foto a colori di alta qualità illustrano sia le aree geografiche importanti per gli uccelli in Italia, sia molte delle specie nidificanti o svernanti più rappresentative. Nel primo volume, di 512 pagine, sono descritte 384 specie, con dati aggiornati al 2016-2017, e supportate da 181 mappe di distribuzione, 100 grafici e 82 foto a colori>>.

Lo meriti, complimenti vivissimi. Per chiudere riporto la domanda che gli feci ammirando l’immagine di una sua aquila rampante: “Come fai a scattare queste tue straordinarie foto?” E lui, pacato: “Certo occorrono strumenti e esperienza di professionista. Ma soprattutto devi essere sul posto nei momenti giusti, all’ora giusta, nel sito giusto. E tanta pazienza…”

Adriano Simoncini