L’Idea è da sempre un editoriale molto considerato e letto dalla popolazione di Pianoro e dalle istituzioni che regolano la vita dei cittadini (Comune, comunità montane ecc) per questo mi permetto di portare alcune criticità, piccole ma importanti, alla attenzione della nuova Amministrazione Comunale attraverso lo spazio che gentilmente L’Idea concede alla voce dei cittadini. Sostanzialmente mi preme puntualizzare su alcune situazioni di poco conto ma che, se risolte, garantirebbero una migliore convivenza della nostra comunità. I punti dolenti sono tre e precisamente lo spazio giochi adiacente ai laghetti, il parco del Ginepreto e la frequentazione canina, via Casino entrata da via Levi. Il parco giochi del ginepreto è molto frequentato da bimbi in tenera età, e per un discreto numero di strutture e per una ottima posizione ombrosa, purtroppo accade spesso che il passaggio di biciclette montate da giovanissimi a velocità sostenuta abbiano creato non pochi pericoli, ho assistito a incidenti che fortunatamente si sono risolti con piccole abrasioni, per questo credo utile vietare il transito nella sola zona dei giochi anche perché in parallelo esiste la possibilità di transito ciclabile senza penalizzare nessuno. Per la frequentazione canina, è inutile nascondersi per tanti possessori di cani civili che si curano di raccogliere gli escrementi dei propri cani esistono pochi ma ancora troppi che lasciano il ricordino dei loro cani quale regalo alla popolazione. Credo utile che il comando della Polizia Urbana bene farebbe a vigilare con la propria presenza saltuaria nel parco, sarebbe anche simpatico e avvicinerebbe la gente ai nostri Vigili Urbani e scoraggerebbe i maleducati. Al neo Assessore alla Urbanistica vorrei chiedere il senso del divieto di accesso in via di Casino lato via Levi, ai residenti, passi per il divieto di sosta, anche qui spesso qualcuno parcheggia in modo selvaggio, magari davanti ai pedonali delle villette dell’insediamento Martino non permettendo l’accesso ai mezzi di soccorso, ma il divieto di accesso ha dell’assurdo, a tale proposito i Vigili hanno l’accortezza di considerare chi utilizza l’accesso per carico e scarico consapevoli, ma non vi sono altre vie per accedere alle abitazioni, credo utile che nel cartello di autorizzazione solo ad alcune realtà (Vigli del fuoco, ambulanze, medici in visita domiciliare) aggiungere “residenti” anche perché l’accesso da via dello Sport invece è consentito e guarda caso le villette di quella zona hanno invece la possibilità di accesso anche da viale della Resistenza.

Gianni Frabetti