Le proposte de L’Idea

Edicola “Santa Maria del Cammino” a Celincordia, vicino alla Vetta Marco Pantani
Sul profilo social “L’Idea di Pianoro” abbiamo inaugurato una nuova rubrica che si chiama “Le proposte de L’Idea”, dove pubblichiamo idee e suggerimenti per gli amministratori comunali, per rendere ancora più bello e funzionale il nostro Comune. Come prime proposte abbiamo parlato dei posteggi delle motobike a Rastignano, dell’utilizzo dei locali della stazione dei treni di Pianoro e dell’estensione della “Bologna Welcome Card” anche ai nostri piccoli musei (leggete le proposte dettagliate sul nostro profilo social). Oggi avanziamo una proposta sui percorsi escursionistici sulle colline di Rastignano e Pianoro, prendendo l’esempio di Celincordia. Nella vita si possono copiare le buone idee degli altri. Nelle colline sopra Cesena, a Celincordia, esiste un percorso su strada asfaltata identico a Montecalvo di Rastignano e a Riosto di Pianoro. Si parcheggia la macchina alla base della collina, si affronta una salita, si passeggia poi in quota lungo il crinale e si scende dall’altra parte. Centinaia di persone nel fine settimana vanno a Celincordia a fare una passeggiata. Il Comune di Cesena ha valorizzato questo percorso su strada asfaltata, posizionando diverse fontane di acqua, alcune aree di sosta con panchine per vedere il panorama, alcuni capitelli religiosi per la preghiera, cartelli stradali per invitare le macchine alla massima prudenza, e cartelli segnaletici per i camminatori per favorire l’attività sportiva. Lo stesso identico progetto potrebbe essere attivato dal Comune di Pianoro nella meravigliosa Walking Valley, ossia la Valle del Savena, dove si può camminare, andare in bicicletta e fare trekking. Si lascia la macchina nel parcheggio delle parrocchie di Rastignano o Pianoro Nuova o Pianoro Vecchia, dove magari si dice una preghiera in chiesa (che non fa mai male). Si sale a Montecalvo o a Riosto, ammirando lo stupendo paesaggio delle colline pianoresi. Si scende dall’altra parte, chiudendo i due anelli in un’ora di buon cammino. Vi sono diverse alternative lungo in percorso per chi vuole camminare più a lungo, anche in mezzo al bosco (vedi l’Anello della Croara o La Sampira, due percorsi della Walking Valley). Cosa serve da parte del Comune? Cartelli stradali per moderare la velocità delle auto; cartelli segnaletici per spiegare la storia e la natura del territorio; panchine e fontane lungo il percorso nelle zone più belle, per sedersi ed ammirare il paesaggio e la natura; cannocchiali naturali con tubi vuoti di ferro, come a Merano e a Bolzano, con i quali poter ammirare i monumenti delle vicine colline (san Luca, ad esempio); pubblicizzare i percorsi per maratone o camminate; pulizia del cordolo vicino alla strada per camminare sull’erba; luci nelle zone buie; piantumare nuovi alberi sulla strada, in modo che fra 5/10 anni si possa camminare all’ombra.
Gianluigi Pagani