Alcune domande a Riccardo Piloni, presidente della Pubblica Assistenza Pianoro.
Come operate sul territorio in questo periodo?
“La PAP continua ad assicurare alla cittadinanza i seguenti servizi: – l’ambulanza di emergenza 24 ore su 24 in convenzione con il 118; – il servizio di accompagnamento in dialisi dei pazienti sempre in convenzione con la Asl; – due volte la settimana l’ambulanza per i servizi non urgenti (dimissioni da ospedali o trasferimenti tra i vari ospedali) in convenzione con il 118; – i servizi non prorogabili per accompagnamento a visite, esami, ecc. richiesti da privati cittadini o da strutture di accoglienza presenti sul territorio. Per soddisfare ulteriori esigenze, visto il particolare periodo che stiamo vivendo, con i nostri volontari della protezione civile abbiamo attivato anche: – con la Asl la consegna per i pazienti in terapia dei farmaci, dalle farmacie del servizio sanitario regionale, direttamente al domicilio; – con il Comune di Pianoro, in collaborazione con i servizi sociali, che ci indicano i nuclei familiari da assistere, la consegna di farmaci e di generi alimentari provenienti
da supermercati del territorio”.
Percepite ansia e paura tra voi e nella gente?
“Il periodo che stiamo vivendo è molto difficile, una sensazione di rischio continuo, la paura di un possibile contagio è presente anche in ogni volontario, ma fortunatamente prevale lo spirito di servizio e di solidarietà nei confronti delle personi più deboli, in difficoltà e che hano bisogno del nostro aiuto. Tutti i volontari sono formati e rispettano i protocolli di sicurezza loro impartiti perchè né la salute di noi volontari né quella degli altri deve essere messa a repentaglio.
Nonostante la nostra formazione sanitaria e preparazione a gestire l’emergenza la situazione di oggi ci mette a dura prova, ma dobbiamo farci forza e guardare avanti perchè siamo sicuri che: “andrà tutto bene”. Tutti i volontari desiderano rivolgere un pensiero di gratitudine a medici, infermieri, operatori sanitari, forze dell’ordine e a tutti coloro che sono impegnati a vario titolo nell’emergenza e nel fornire i servizi di prima necessità senza voler dimenticare nessuno: a tutti un grande grazie!”.
Un appello ai cittadini.
“Proprio per non rendere vani i sacrifici di chi è impegnato in questa battaglia vogliamo ribadire ancora una volta a tutti i cittadini compresi noi stessi che dobbiamo rispettare alla lettera le regole e sopportare sacrifici al fine di vedere al più presto un miglioramento. Un pensiero particolare anche alle persone anziane, fragili e agli ammalati che in questo periodo stanno soffrendo e il cui morale è messo a dura prova dalla solitudine”.
Stefano Galli