È finalmente Venerdì!… un’altra dura settimana in “Covid style”, come ho ormai battezzato la nostra nuova normalità, volge al termine… L’assetto è quello quotidiano… tutti connessi… ciascuno alla sua postazione… Io redigo bilanci e invio mail, Elisa di 13 anni segue la sua videolezione di francese e Matteo 10 anni è collegato con la sua insegnante di italiano. Tutto procede come al solito tra un “non si senteeeeeeeeeeeeee!!!”, vari “maestra sono entrato in ritardo perché non prendevo la linea!” e un “…ragazzi! Ricordatevi di inviarmi il testo argomentativo su We School!”!

La lezione di italiano sta per finire…. ma oggi si prosegue perché c’è una sorpresa che anche noi genitori attendiamo con ansia di scoprire! Abbiamo dovuto preparare uno zainetto con un panino e la borraccia… ma ne ignoriamo il motivo… Giunto il termine della lezione si uniscono al gruppo le altre insegnanti della classe….e …sorpresa!!!!

Si parte per la gita di fine anno a Venezia!!! Eh sì!! A dispetto del coronavirus la classe 5A D della scuola primaria Diana Sabbi va a Venezia come da programma!! I ragazzi sono entusiasti… e i genitori commossi! Si parte con un tour virtuale entusiasmante! Si inizia con un giro in gondola e si passa dal ponte di Rialto alla Basilica di San Marco con entusiasmo e curiosità in attesa del pranzo al sacco tutti insieme!!! Tra una lacrima di emozione e la gioia di vedere i bambini vivere un’esperienza così speciale e inaspettata in un momento tutt’altro che spensierato, come mamma rifletto sulla fortuna che noi famiglie abbiamo avuto nell’incontrare sul nostro percorso e soprattutto su quello dei nostri figli inseganti così appassionate, competenti, innamorate del loro lavoro uniche!!

Insegnanti che sono state capaci di rendere questo tempo sospeso un tempo prezioso di crescita per i nostri ragazzi che avranno, grazie a loro, ricordi belli anche di questo periodo così buio e popolato da mille paure e incertezze.

GRAZIE!!! Con tutto il nostro cuore, maestre SIMONETTA ed ELEONORA! Siete e sarete per i vostri alunni un punto di riferimento fondamentale e prezioso!!!

Piero e Isabella, genitori di Matteo