Compirà 105 anni nel mese di dicembre la d.ssa Anna Lazzarini. Nella sua abitazione di Pianoro Vecchio, la decana dei pianoresi mostra l’attestato di laurea con 110 e lode ottenuto presso la facoltà di Farmacia. “Sono stata la prima del mio corso – commenta sorridendo sfogliando il libretto universitario, ottenuto grazie ad accurate ricerche presso l’ateneo bolognese – ricordo che ottenni, unica donna del mio corso, il premio “Dioscoride Vitali” che prevedeva l’erogazione di 700 lire, una bella cifra per quell’epoca”. Nel simpatico “amarcord” l’unico 27 a causa delle introvabili dispense dell’esame e la richiesta del padre Riccardo, un commerciante di Pianoro che aveva creduto delle sue capacità intellettive mandandola in collegio, di giustificare uno dei 30 senza lode. La d.ssa Lazzarini, che alla nascita della seconda figlia abbandonò la professione dopo essersi sposata con il medico Nino Molinari, sfoglia le pagine di due libri della nota scrittrice ed attrice pianorese Giovanna Venturi Malossi”.
“La figlia dell’arrotino” e “Ricordi in quattro tempi”. “Sono due bellissime opere scritte in maniera agile ed accattivante – conclude con l’immancabile sorriso – che mi fanno ricordare alcuni momenti della mia infanzia. Di quel tempo rammento la grande povertà della popolazione, le strade polverose e piene di sassi, alcuni momenti di vita comunitaria quali la messa e strani personaggi, uno dei quali veniva chiamato “Al Ciu” da tutti benvoluto”.
Paolo Brighenti