Sono residente a Rastignano da cinquanta anni, pertanto ho i familiari sepolti nel cimitero locale. Le scrivo perché mi trovo a disagio nel non poter fare la manutenzione nel- le mie tombe, poiché da più di un mese sono transennate per dei calcinacci caduti dallo sporto del muro, ove sono collocate le tombe, analogamente riscontrabile, (fino ad oggi), anche in altri punti del medesimo campo. Chiedendo in comune una rapida risoluzione della cosa, mi sono sentita rispondere, che in estate non si mettono fiori freschi, perciò il lavoro non è urgente, soprattutto perché il Comune non dispone di fondi e che quel poco che c’è a disposizione è usato per le sanificazioni varie dovute alla situazione di protezione Covid-19. Non sembra che il danno sia così enorme, da non poter essere riparato da chi si occupa della manutenzione del cimitero, impiegando qualche chilo di cemento. In questo modo si potrebbe usufruire degli spazi delle tombe, senza la paura che cada qualcosa in testa, con le conseguenze anche “penali” per aver violato una zona transennata. Spero con il vostro aiuto di ricevere presto una risposta e soprattutto il permesso di accedere al luogo dove riposano i miei cari. Ringrazio e saluto cordialmente

Paola Landuzzi