Egregio Direttore le scrivo in privato per potermi esprimere in modo compiuto e non solo con degli inutili “botta e risposta” tramite post.
Vorrei confrontarmi con lei sugli ultimi sviluppi sulla viabilità di Rastignano e soprattutto su quelli futuri. Lascio a lei la facoltà di pubblicare o meno queste mie considerazioni.
Negli ultimi giorni è stato riattivato il semaforo tenuto lampeggiante per diversi mesi. Ritengo giusta questa scelta che, seppur non risolverà il rischio degli incidenti e determinerà un inevitabile aumento delle code, consentirà almeno ai pedoni l’attraversamento in maggiore sicurezza.
Mi fa sorridere però l’enfasi con la quale è stata data la notizia da Il Resto del Carlino (“un urlo a Rastignano!!!”) quando già da ottobre scorso l’amministrazione comunale aveva in preventivo di modificare l’impianto semaforico una volta reperiti i fondi necessari. Questo atteggiamento fa il paio con quello di un noto politico che aspetta le decisioni del consiglio dei ministri per buttarsi a capofitto in p.zza Montecitorio e piantare la propria bandierina. Ma va bene così se questo può servire a legittimare l’attività di qualcuno.
Quello che invece non va bene a mio parere è il tentativo di modificare la viabilità attorno alla scuola elementare.
Attualmente, come più volte ho avuto l’occasione di evidenziare, la viabilità adottata dall’amministrazione garantisce la massima sicurezza nei confronti dei bambini e dei loro accompagnatori. Il tratto di via Del Cappello che conduce all’ingresso della scuola è uno stretto senso unico percorso esclusivamente dagli accompagnatori dei bambini e dalle insegnanti della scuola stessa.
Pare invece che si stia ragionando nell’individuare una soluzione che consenta alle auto provenienti da via Marzabotto di immettersi in via Del Cappello in direzione autostrada.
Qualsivoglia soluzione diversa rispetto a quella attuale determinerà un aumento, più o meno grande in funzione della quantità di veicoli ai quali sarà consentito il transito, di PERICOLO verso i nostri bambini.
E’ curioso che per far attivare il semaforo di Valleverde si è arrivati a chiedere le dimissioni del sindaco ed invece per avere il doppio senso su via Del Cappello ci si dimentichi della sicurezza dei bambini. I bambini sono meno importanti degli anziani e dei disabili di via A. Costa? O invece si vogliono concedere alcuni privilegi ad un ristretto gruppo di persone anche per aspetti di accondiscendenza politica?
Ho avuto modo, tempo fa, di lodare il comportamento della giunta, in particolare della Sindaca, per avere mantenuto la “barra dritta” su un argomento così complesso. Ora è necessario rafforzare la posizione e confermare le buone scelte già fatte.

Stefano Galli (di Rastignano)