Sul numero di Dicembre 2021 del nostro giornale avevamo pubblicato una segnalazione da parte di alcuni cittadini sulla difficoltà di attuare una corretta differenziazione dei rifiuti domestici, nello specifico la mancanza di cassonetti nelle vicinanze. Ebbene, dalla metà di Gennaio sono stati posizionati alcuni cassonetti per la raccolta differenziata di carta e plastica. Questo, crediamo, sia un segnale importante che l’amministrazione ha dato: ascoltare la voce dei cittadini e trovare una soluzione, seppur temporanea. Siamo ormai abituati, assuefatti ad assistere al consueto teatrino della politica, nazionale o locale che sia, non ultima la recente elezione del Presidente della Repubblica. Si vedono e si ascoltano cose lontane anni luce dal mondo reale che si arrabatta tra pandemia, crisi e ristori. Poi, invece, c’è il mondo reale, la politica delle piccole cose, che non sono mai piccole e nemmeno cose. Sì, perché dietro alle segnalazioni e richieste ci sono anziani soli, mamme con bimbi piccoli, insomma persone. Shakespeare diceva che soffriamo molto per il poco che ci manca e gustiamo poco il molto che abbiamo, forse sarà anche vero che pecchiamo di troppa semplificazione. Forse. In questa occasione, però, tutti (in primis, ovviamente, l’Amministrazione Comunale) hanno pensato al problema, fornendo una soluzione parziale e temporanea, ma mettendo in campo quella voglia di fare che è la chiave per il miglioramento del processo e il raggiungimento dei risultati. Stavolta il dialogo e la collaborazione hanno funzionato: grazie, quindi, ai cittadini che evidenziano un disservizio, grazie a chi si fa portavoce di tale esigenza e grazie a chi risolve in tempi rapidi. Certo, la questione era relativamente semplice, certo ci sono ben altri problemi da risolvere, ma intanto questa è la politica che ci piace. Il resto lo vedremo dopo.

Giovanni De Angelis